Monte Punta
Dislivello 620 metri, 3 ore
Dal cimitero di Zoppè (Pian del For, 1329 m) una strada forestale passa per la Casèra di Bragarezza e sale al passo Tamài (1715 m). Da qui, seguendo il crinale del monte, se ne raggiunge la vetta (1952 m).
Il Monte Punta si eleva al centro della valle di Zoldo.
Col Dur
Dislivello 550 metri, 3 ore
Dalla località Quatre Tabià (1475 m, sp 347) si segue la ex strada militare che sale a forcella di Val Inferna (1748 m). Da qui, si attraversano i pascoli di Pian de le Mède e Palui e si raggiunge la spalla a
quota 1893 m, da dove si sale in breve alla cima del Col Dur (2033 m).
Escursione piacevole e varia, che porta a godere vasti panorami sui monti di Zoldo e del Cadore.
Monte Rite
Dislivello 650 metri, 3 ore
Si raggiunge dal Passo Cibiana (1536 m) per la strada di origine militare. Nel periodo del disgelo sono possibili distacchi di valanghe sui pendii del monte rivolti a sud.
Il Monte Rite (2183 m) ospita il Mountain Museum di Messner, aperto solo nel periodo estivo. Impareggiabile è il panorama verso Cadore e Ampezzano.
Prampèr
Dislivello 650 metri, 3 ore
Nel primo tratto è stretta e boscosa, ma a Pian dei Palùi (1480 m) si apre e scopre la vista di Moschesìn e Balanzòle.
La Val Prampèr si raggiunge da Forno di Zoldo (848 m).
El Vach
Dislivello 400 metri, 2 ore
A Pralongo (985 m) si imbocca la strada che sale alla Casèra del Piàn, si attraversa il torrente Malisia e si prosegue fino alla conca del Vach (1381 m). Il piccolo laghetto in inverno è nascosto da ghiaccio e neve, ma l’ambiente è comunque molto suggestivo.
Piacevole escursione, poco faticosa, ai piedi del Vant de le Forzèle (Tamer).