In caso di pioggia o neve

Forno

Ospitato nel Palazzo del Capitano c’è il Museo del chiodo e dell’arte fabbrile, che raccoglie testimonianze del lavoro dei chiodioli e un vasto campionario di chiodi. Da vedere anche la chiesa di S. Antonio abate, della prima metà del 1400, ristrutturata e ingrandita nel 1619 dalla Confraternita dei Battuti. Il tabernacolo ligneo è di Giovanni Paolo Gamba Zampòl.

Pieve

La parrocchiale di san Floriano, del 1487, è monumento nazionale. Notevoli sono l’Altare delle Anime di Andrea Brustolon, il pulpito di Paolo Gamba Zampol e l’altare della Vergine del Rosario di Valentino Panciera Besarel. Il campanile, alto 47 m, ha una guglia ricoperta di scandole di larice.

Zoppè

La costruzione della chiesa di S. Anna fu voluta dal notaio Palatini nel 1528, che stanziò anche 50 ducati per una pala (per lungo tempo attribuita a Tiziano Vecellio, poi alla sua scuola). Il Museo etnografico raccoglie documenti legati alla produzione del carbone di legna.

Monte Rite, Museo delle Nuvole

È uno dei cinque Messner Mountain Museum. Ricavato nel forte della Grande Guerra ristrutturato. È aperto dai primi di giugno ai primi di ottobre.

Cibiana

Cibiana è definito “il paese che dipinge sé stesso”. Artisti di fama internazionale hanno infatti affrescato i muri delle case con scene di vita dei suoi abitanti.

Fornesighe

È uno dei villaggi più caratteristici della valle, con case in pietra e fienili in legno ben ristrutturati. Da vedere la chiesa di San Vito, del XVI secolo e la casa dei Piodech con la raccolta di maschere lignee.